THE SPEAKING MACHINE

ven 22 nov \ h 20:30 \ Cinema Teatro Italia “Aroldo Tieri”

 

THE SPEAKING MACHINE. Giorni in cui non sembreremo umani, ma ancora sapremo come essere tristi. \ Compagnia Ragli

 

di Victoria Szpunberg con Dalila Cozzolino, Antonio Monsellato e Maurizio Aloisio Rippa regia Rosario Mastrota progetto Europe Connection – Playwriting Europe produzione Compagnia Ragli / Primavera dei Teatri in collaborazione con PAV e Fabulamundi voce registrata Rachele Minelli traduzione Davide Carnevali luci e musiche Giacomo Cursi con il sostegno di ÀP Accademia Popolare dei Diritti e dell’Antimafia

 

Siamo in un futuro incerto: giorni in cui non sembreremo umani, ma ancora sapremo come essere tristi. Una donna lavora come macchina parlante, un cane umano dà piacere e un padrone di casa attende una promozione. È un triangolo con più di tre punti. È la storia di una relazione basata sul potere, la dipendenza e, perché no, l'amore. Una storia crudele e romantica dove macchine ed emozioni si fondono in una spirale di eventi alle frontiere dell'esistenza. Ognuno di noi ha un modo proprio di rappresentare la solitudine, di viverla e di immaginarla. Esiste dunque una solitudine diversa per ciascuno. Protesi nel ricercare all’esterno i significati delle cose, non ci si rende più conto di quanto ci si allontani da sé. Non ci si sente più realmente da soli eppure, specchiandosi realmente, ognuno si vedrebbe diviso. Comportamenti ed oggetti uguali per tutti illudono di poter raggiungere l’individualismo ma in realtà inceppano la libertà, alimentano la fuga, la ricerca del nascondiglio e circondano l’autonomia. Si resta sempre da soli. The Speaking Machine combina un mondo grottesco e poetico con una routine quotidiana molto specifica. Esiste la felicità nella solitudine?

 

Victoria Szpunberg è drammaturga e insegnante di sceneggiatura presso l’Institut del Teatre e presso l’Escola Superior de Coreografia de Barcelona. Nel 2000, è stata invitata a partecipare all’International Summer Residency for Emerging Playwrights al Royal Court Theatre di Londra con la sua prima opera teatrale. Da allora, i suoi testi sono state presentate in diversi festival e teatri nazionali e internazionali. Oltre alla sua carriera di autrice, ha collaborato con diversi coreografi, ha firmato adattamenti teatrali, ha lavorato come regista e ha scritto opere teatrali per la radio e installazioni sonore. Ha partecipato a progetti teatrali ed educativi ed è una collaboratrice della scuola Patothom per il teatro sociale. Tra le sue opere spiccano Entre aquí y allá (Lo que dura un paseo), La vetrina (Teatre Nacional de Catalunya, 2003), Esthetic Paradise (Sala Beckett – Festival Grec, 2004), La màquina de parlar (una produzione che lei ha diretto alla Sala Beckett, 2007, e alla Sala PIM di Milano, 2008), El meu avi no va anar a Cuba (Festival Grec – Sala Beckett, 2008), La marca preferida de las hermanas Clausman (Teatre Tantarantana, 2010) , Boys do not Cry (Teatre Tantaranta, 2012) e l’Onzena Plaga (Teatre Lliure, 2015).

 

Compagnia Ragli  
Fondata da Rosario Mastrota, Dalila Cozzolino e Andrea Cappadona, si dedica a tematiche civili e sociali attraverso un linguaggio drammaturgico contemporaneo. Debutta con Ragli a Primavera dei Teatri. Seguono: Fine (finalista al Pr. Dante Cappelletti, Pr. Kantor, Pr. Controscene Biella e Pr. Cantiere Opera Prima, Rm); Salve Reggina! partecipa al Napoli Teatro Festival, finalista a Hystrio Scritture di Scena_35, al Pr. Dante Cappelletti e al Pr. di Drammaturgia Oltreparola. L’Italia s’è desta apre la trilogia sulla smitizzazione della ‘ndrangheta. Lo spettacolo vince: Uno per Monologhi, Teatropia, Pr. Centro alla Drammaturgia, Dirittinscena Univ. La Sapienza, Pr. Restart Antimafia e Pr. Politicamente Scorretto, è finalista a Hystrio Scritture di Scena e debutta in forma di lettura al Teatro Valle; ha una tournèe nazionale con oltre 90 repliche e internazionale al Festival INSCENA! New York City. Nel 2013, gli altri 2 spettacoli della trilogia: Panenostro (Pr. Per Voce Sola–Teatro della Tosse di Genova) e Ficcasoldi (Pr. Giovani Realtà del Teatro, Civica Acc. Nico Pepe 2013). Nel 2014, Onions, di R.Mastrota e D.Cozzolino, è il testo scelto da CollaborAzioni e diretto dalla regista O.N. Rabinyan (Lyncoln Center e World Wide Lab, NYC). Nel 2015 debutta La Bastarda, ispirato alla vita di Lea Garofalo, patrocinato da Avviso Pubblico, Città Metropolitana di Milano, ARCI e daSud. Nel 2017 inizia la collaborazione con l’associazione daSud per la gestione di ÀP, Accademia Popolare dei Diritti e dell’Antimafia, nella quale Ragli gestisce la stagione teatrale e gli incontri dedicati al teatro per i ragazzi. Ultime produzioni: Border Line, con Antonio Tintis, Giuliana Vigogna e Matilde Vigna (Ubu 2016 per Santa Estasi di A.Latella), anteprima presso Carrozzerie n.o.t gennaio 2018; Macbeth. Aut Idola Theatri, vincitore del bando per residenze EMERGENZE ROMANE 2018, residenza invernale presso Sala RomaTeatri, vincitore del bando Teatro tra Natura e Cultura 2018. (Lo spettacolo è andato in scena solo in forma di studio il 28 marzo 2018 e il 14 luglio 2018).

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